Questa è una domanda che, noi di SOPROXI, ci poniamo da sempre. Che “senso” ha un progetto come SOPROXI? Perchè dare supporto? E come farlo? Sono tutte domande strettamente connesse tra loro. L’obbiettivo principale di SOPROXI è dare supporto a persone in lutto per un suicidio, e ciò trova senso SOLO recuperando un modo corretto, ma anche lecito di farlo. E un comportamento non è lecito solo perché è consentito, ma anche e soprattutto perché è diligente. Alla diligenza del fare è fondamentale aggiungere la competenza e l’utilità del fare. E’ senza dubbio ammirevole donare a chi soffre il proprio tempo, competenze, umanità e sensibilità, ma questo non può e non deve essere sufficiente perchè quando si “toccano” emozioni dolorose, forti e mutevoli (e lo si fa, come noi facciamo almeno in parte, in un ambiente virtuale come lo è il web) bisogna “saper fare”. Parafrasando W.B. Yeats, le persone che ci contattano “distendono” il loro dolore sotto i nostri piedi e noi abbiamo il dovere di camminarci sopra con molta cautela.
P. Scocco